Linea Cadorna lungo Legnone e Legnoncino
Adatta per chi vuole unire trekking e storia
La Linea Cadorna o Frontiera Nord è un complesso di difesa risalente alla Prima Guerra Mondiale che partiva dal Gran San Bernardo e terminava in corrispondenza delle valli Malenco e Fontana, in Valtellina.
Colico è testimone diretto della mobilitazione per la protezione del Paese grazie alla presenza del Forte Montecchio Nord, la fortezza della Prima Guerra Mondiale meglio conservata d’Europa.
Il territorio permette ai turisti di visitare in prima persona i luoghi attraversati dalla Linea, qui declinata a “Strada Militare del Legnone“. Lungo le pendici del Monte Legnone infatti, sono state fatte riemergere trincee, postazioni, grotte e camminamenti, che è possibile raggiungere seguendo il sentiero 1B segnato dal CAI di Colico. La partenza per la cima è da Robustello (Colico) dove si lascia la macchina, si segue per il primo tratto l’Anello di Fontanedo, e poi si prosegue nel Sentiero Bregamin 3. Una tappa per gli escursionisti che vogliono concedersi una sosta è il Rifugio Scoggione (1595 m), a circa metà percorso: seguire prima il sentiero CAI Colico 5 e poi immettersi nel Sentiero dei Pivion 2.
Le tratte menzionate sono solo per escursionisti esperti, si consiglia quindi una buona preparazione fisica e un abbigliamento consono.
La cima è raggiungibile in 6 ore partendo dal Rifugio Roccoli-Lorla seguendo il sentiero 1A, difficoltà intermedia. Dal medesimo rifugio si parte per il Monte Legnoncino, dove la linea difensiva Cadorna prosegue. La distanza è di circa un’ora, percorribile anche in mountain bike e passeggini, passeggiata immersa in storia e natura consigliata a tutte le famiglie.
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