La val Codera ed il Tracciolino
La VAL CODERA e IL TRACCIOLINO
2 giorni/1 notte
Paesi senza strade ma ricchi di storia e natura
La val Codera famosa tra gli escursionisti per essere patrimonio culturale e paesaggistico
ricchissimo con i suoi castagneti, il torrente con le cave, i musei, gli storici borghi e per un’arditissima mulattiera scavata in parte nella roccia che permette di superare circa 500
metri di dislivello apparentemente impraticabili.
Percorreremo quindi l’intero fondovalle sino al Rif. Brasca e vedremo le pareti di Punta
Milano, la Sfinge che, sullo sfondo, ci dividono dalla Valmasino.
Intorno tanti nuclei storici ormai non più abitati ma che conservano una dignità e un fascino unico.
Pernottamento in rifugio.
Rientro il giorno successivo percorrendo il Tracciolino, arrivando così in Val dei Ratti e
realizzando un bellissimo trekking ad anello.
Note tecniche:
Luogo di partenza e di arrivo: Novate Mezzola
Dislivello m 950 – Durata circa 6,30 ore-Distanza 11 km – Quota di partenza m 230
Difficoltà A2
A = Sentieri segnati saltuariamente stretti
2 = Un discreto livello di allenamento richiesto
Il numero massimo delle persone sarà subordinato al corretto svolgimento dell’escursione nel rispetto delle condizioni di sicurezza imposte dalle autorità competenti.
Quotazioni su richiesta
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